Ciao,

sono Alessandro, riprendo la parola io, per affrontare un argomento che sembra estremamente difficile per la maggior parte delle persone, ovvero la fiscalità del noleggio. Semplificando al massimo, diciamo che capiremo quanto puoi “scaricare”.

Ne approfitto per dirti subito anche che ci sono state migliorie nel recentissimo, movimentato, passato: ora andiamo a vedere nello specifico come sono le condizioni e cosa è appena cambiato (in meglio!) per chi è intenzionato a usare l’auto con questa modalità.

Intanto ti rimando al nostro sito, dove qui trovi la tabella riepilogativa, aggiornatissima (dubito che troverai velocemente da altre parti una precisione e una velocità di reazione come da noi) per le percentuali di deducibilità e detraibilità: Fiscalità

Leggiamola assieme e semplifichiamo, in realtà non è molto complicato, basta trovare la tua fascia di appartenenza. La fiscalità è un tema ovviamente molto sentito da chi utilizza l’auto (praticamente ognuno di noi) per un uso professionale e deve essere ben chiaro.

Ci sono dei limiti alla deducibilità delle imposte dirette relative all’auto. Per quanto concerne l’acquisto, il leasing e il noleggio, per le attività commerciali, il costo delle autovetture è deducibile fino ad un valore di 18.075,99 Euro.

Agenti e rappresentanti di commercio dal 2017 hanno diritto a percentuali più elevate, in quanto l’auto è uno strumento di lavoro indispensabile per questa categoria. Per le automobili dal 2017 il costo annuo massimo deducibile è di 25.822,84 Euro, che va ad eguagliare la quota delle altre formule di utilizzo dell’auto quali proprietà e leasing, in cui era già così da alcuni anni.

Il costo massimo deducibile annuo per agenti e rappresentanti sarà quindi pari alla cifra di 4.131,66 Euro (80% di 5.164,57). L’iva inoltre è totalmente detraibile.

La soglia è inferiore per chi non fa dell’auto un uso (quasi) strumentale come gli agenti: infatti le aziende (e le società semplice, associazioni, esercenti professioni, etc..) hanno una quota pari al 20% sui 18.075,99, che rende il costo massimo deducibile pari a 2.892,16 (80% di 3.615,20 Euro).

Chi può, ovviamente, ha vantaggi fiscali molto molto maggiori assegnando l’auto in benefit a un dipendente (con la quota a carico in busta paga): così facendo lo sgravio fiscale passa dal 20% al 70% e, udite udite, SENZA LIMITI di tetto annuo. È evidente che questa sia di gran lunga la soluzione migliore per le aziende che danno le auto in uso ai commerciali o a dipendenti. L’iva invece viene detratta (o “scaricata”, in termini da tutti i giorni) nella misura del 40%.

Infine ci sono alcuni che possono permettersi di avere un 100% di sollievo fiscale, ma non è una quota accessibile a tutti: solo chi noleggia un furgone, un autocarro fiscale e chi può dimostrare che una vettura è strumentale all’attività aziendale. Ma c’è da fare attenzione…

Abbiamo già visto che gli agenti/rappresentanti rientrano nella categoria, senza l’auto come farebbero, ma non sono i soli: ad esempio ti cito le officine, che oggi hanno quasi “dovuto” il servizio di auto sostitutiva per i clienti. Questo però non è una categoria in cui possono rientrare il primo che passa, anzi.

Il grande gruppo che riguarda furgoni e gli autocarri fiscali invece è molto ampio, si va dalla Panda van all’Iveco Daily, da una Fiesta N1 alla Land Rover Discovery Sport autocarro. E tante tante altre nel mezzo, ma come ti avvertivo, c’è da fare attenzione perché non sono veicoli che possono usare tutti, quanto meno ci sono limitazioni di legge.

Per le maggiori specifiche su questo argomento che non tratterò qui, ti rimando ad altri articoli del blog

Ottimo, ora le cose dovrebbero essere molto più semplici.

Se hai bisogno di ulteriori info o magari una consulenza privata per parlare di fiscalità e noleggio, rispondi direttamente alla mia mail (alessandro.bernardini@differentservice.it), ti ringrazio fin d’ora se vorrai condividere il mio articolo con le tue conoscenze.